Edizione autunnali degli WAM in collaborazione con l’Istituto Cavanis di Venezia.
7 novembre 2020 ore 10:00 – 17:00 (max)
Mauro Buonocore – CMCC
Il clima nei media. Storie e metodi all’interfaccia tra scienza e opinione pubblica
Argomenti trattati:
I cambiamenti climatici in redazione
Scienziati e giornalisti, un dialogo
Gli strumenti per un pubblico diversificato
Quanto è rilevante il clima per l’opinione pubblica?
Conclusioni
Domande e discussione
Test e correzione
14 novembre 2020 ore 10:00 – 17:00 (max)
Renato R. Colucci – CNR
Interazione Atmosfera-Criosfera
Argomenti trattati:
Introduzione: la criosfera
Aspetti generali
Sensitività al sistema climatico
Evoluzione generale
Casi studio
Conclusioni
Domande e discussione
Test e correzione
Premessa
Dove è possibile ricevere formazione di qualità in Meteorologia in Italia nel 2020?
Certamente presso le Università che recentemente hanno istituito corsi di Laurea in Meteorologia.
Sono attivi in Italia anche Master Universitari di II Livello e le Scuole Militari, accessibili però solo a chi ha intrapreso la relativa carriera.
Inoltre le Associazioni amatoriali meteorologiche offrono spesso l’occasione di corsi a tema di avvicinamento e divulgazione della Meteorologia.
E a livello professionale?
Dal 2017 per chi ha esigenze di un maggior approfondimento della Meteorologia ci sono i Workshop on Advanced Meteorology.
Un’occasione unica per sviscerare <b>un solo argomento meteorologico</b>, per ripassare concetti che con il tempo si sono forse opacizzati e apprendere
le ultime novità di quell’ambito, il tutto grazie alla presenza e alla docenza dei massimi esperti del settore sulla tematica dell’incontro.
Struttura e Caratteristiche
La struttura del corso è in generale la seguente:
alcune ore di formazione su uno specifico argomento di meteorologia o climatologia,
test di verifica (problemi, quiz a risposta multipla, esercizi pratici)
verifica delle risposte e discussione finale.
Le lezioni saranno di tipo frontale, con il possibile ausilio di un proiettore. Il docente nella prima parte è tenuto a rispondere alle domande di chiarimento che i partecipanti vorranno porre alla fine del suo intervento.
Il sistema di insegnamento e valutazione è innovativo, in quanto per la prima volta è a disposizione del meteorologo professionista un dispositivo didattico dove subito dopo l’apprendimento è possibile ricevere un attestato di verifica delle nozioni apprese.
E’ evidente che le tematiche illustrate nei Workshop di Meteorologia non possono essere di carattere generale, ma tratteranno di volta in volta specifici sotto-argomenti di questa materia che è la meteorologia.
Attestati
E’ previsto il rilascio di un Attestato di Partecipazione con valore pari a 5 CF.
Il tempo per eseguire il test di verifica è di circa mezz’ora. A seguito della verifica condotta dal relatore si potranno apprendere le soluzioni degli esercizi/problemi e le risposte corrette.
Ai partecipanti che hanno conseguito un punteggio superiore a 7/12 verrà rilasciato un Attestato di Partecipazione con superamento della prova di Verifica.
I Workshop in Meteorologia Avanzata del Cavanis sono utili al mantenimento della Certificazione della Professione di Meteorologo e di Tecnico Meteorologo.
Luogo, Tempi, Durata
La venue del corso si trova presso lo storico Istituto Cavanis a Venezia – Rio Terà Foscarini 898, Dorsoduro Venezia, presso l’aula di Formazione dell’Osservatorio Meteorologico del Cavanis.
I workshop potranno essere costituiti da uno o più incontri formativi. La durata netta di un incontro formativo è di circa a 4-5 ore.
Una tempistica indicativa potrebbe essere questa (+/- 30 min):
10:00 – 10:10 Saluti iniziali, presentazione di AMPRO e del corso WAM 2020
10:10 – 13:00 Lezione frontale (con 15 minuti di pausa a circa metà della mattina)
13:00 – 14:30 Pausa pranzo
14:30 – 15:15 Riassunto e conclusioni
15:15 – 15:30 Domande e discussione
15:30 – 16:10 Distribuzione e svolgimento del test
16:10 – 16:30 Correzione test
Minimo-Massimo Partecipanti
Numero minimo di partecipanti 10. Se non si raggiunge il numero minimo l’incontro non verrà eseguito. In questo caso: le quote di iscrizione ricevute saranno restituite per intero.
Numero massimo di partecipanti 60. Gli organizzatori si riservano di espandere questo numero se necessario.
La piattaforma di video conferenza adottata, di TECNOSTUDI AMBIENTE s.r.l., è dimensionata fino a 60 contatti.
Modalità di streaming
La video conferenza si tiene con piattaforma professionale TECNOSTUDI AMBIENTE s.r.l.
Un nostro operatore sarà a Vostra disposizione per un TEST che verrà effettuato il giorno prima ovvero il 06/11/2020 tra le ore 20:00 e le ore 20:30 per la verifica dei settaggi audio e video,
e risoluzione di eventuali problemi di connessione. Il TEST non è obbligatorio, ma è fortemente consigliato. Dettagli del Test (link e modalità di accesso alla STANZA) saranno inviate dopo l’iscrizione
– Consigliato: PC con Sistema Operativo aggiornato e cache svuotata. Come svuotare la cache link
– Obbligatorio: cuffie con microfono
– Facoltativo: webcam
Specifiche tecniche PC e Browser
Requisiti tecnici per seguire la conferenza PC aggiornato (con Windows 7 non funziona) e un browser anch’esso aggiornato all’ultima release e per un uso ottimale un browser tra i seguenti:
- Chrome / Chromium
- Firefox
- Safari
I browser che siano Chromium based (Edge-chromium , Brave, Opera, Vivaldi) dovrebbero funzionare bene, ma non sono “certificati” dalla community. Si sconsiglia vivamente l’uso di browser vecchi e non aggiornati come Internet Explorer o Edge (la versione non-chromium). Per il mobile invece la soluzione migliore è installare le app Android e Gmail dal relativo store, ma richiedono un minimo di configurazione che è abbastanza semplice. Sui cellulari si possono usare anche Chrome o Safari, ma l’app rimane la soluzione suggerita per via del formato video e della risoluzione sui browser mobile che non è buona.
Informazioni, iscrizione e quote
La Segreteria del Corso è disponibile per informazioni e iscrizioni con le seguenti modalità:
– Telefono: tutti i giorni feriali dalle 18:00 alle 21:00 al 371 369 8342
– What’s App: 7/24 al 371 369 8342
– e-mail: 7/24 a info@meteoprofessionisti.it
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
Costo (a SINGOLO incontro)
Fascia
Appartenenza
SOCIO AMPRO
Costo: 20,00 euro (a SINGOLO incontro)
Fascia: AMPRO
Appartenenza: //
CIRCUITO UNI-MET
Costo: 30,00 euro (a SINGOLO incontro)
Fascia: CONTATO
Appartenenza: indicare l’Associazione o l’Organizzazione per verifica
INVITATI
Costo: 0,00 euro
Fascia: GRATIS
Appartenenza: ex-Relatori WAM, Collaboratori GMM Cavanis, etc.
ALTRI
Costo: 50,00 euro (a SINGOLO incontro)
Fascia: INTERO
Appartenenza: //
Modalità di pagamento
L’iscrizione avviene in TRE passi:
1a) effettuare un bonifico con l’importo in € corrispondente alla modalità di partecipazione desiderata
1b) oppure è possibile versare la quota con il servizio SATISPAY
1a) BONIFICO
Beneficiario/Intestato a: AMPRO – ASSOCIAZIONE METEO PROFESSIONISTI
IBAN: IT34Y0501803200000016802399
Banca di appoggio: BANCA ETICA filiale di Roma – via Parigi, 17
Inserire la CAUSALE
1B) SATISPAY
Scaricare la APP SATISPAY Inserire tra i contatti il numero di AMPRO: 371 369 8342.
Selezionare dalla APP SATISPAY, “contatti” AMPRO e poi “paga”.
Inserire in “commenta” la CAUSALE.
CAUSALE
WAM 2020 COGNOME NOME FASCIA (eventuale APPARTENENZA) # WAM RELATORE/I
esempi di CAUSALE:
– WAM 2020 FERRARIO MAX AMPRO 1 WAM COLUCCI
– WAM 2020 BIANCHI ENRICO SCONTATO (SOCIO METEOTRIVENETO) 1 WAM BUONOCORE
– WAM 2020 ROSSI MARIO INTERO 2 WAM BUONOCORE COLUCCI
2a) inviare dalla propria casella di posta elettronica, che sarà tenuta come riferimento per le successive comunicazioni,
all’indirizzo e-mail: info@meteoprofessionisti.it
la “presa in carico del Bonifico” in formato PDF, o ricevuta Satispay,
specificando nell’oggetto NOME e COGNOME del partecipante e WAM autunno 2020
2b) attendere conferma via SMS dal telefono di AMPRO
3) attendere risposta via e-mail dalla Segreteria AMPRO con le istruzioni di partecipazione e link alla STANZA della conferenza
CV Mauro Buonocore
Mauro Buonocore dirige le attività di comunicazione e i rapporti con i media della Fondazione CMCC – Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici CMCC dove rivolge il focus del suo lavoro ad argomenti inerenti la ricerca scientifica, i cambiamenti cimatici, lo sviluppo sostenibile, le implicazioni di questi temi sui media e nella percezione dell’opinione pubblica.
I suoi interessi riguardano anche la ricerca di modi, linguaggi e strumenti utili a comunicare temi complessi in modo comprensibile e interessante per un pubblico diversificato e di non esperti, evitando eccessive semplificazioni.
Al CMCC, oltre all’ufficio stampa e alla comunicazione istituzionale, cura la rivista digitale Foresight – the CMCC observatory on climate policies and futures Climate For Sight si occupa inoltre della progettazione e della realizzazione delle attività di comunicazione di progetti europei inerenti la ricerca sui cambiamenti climatici.
Tra le attività di divulgazione sul tema dei cambiamenti climatici ha curato la partecipazione del CMCC ad “Arcipelago Italia”, Padiglione Italia della Biennale Architettura di Venezia, dove, sotto la guida dell’architetto Mario Cucinella e dello studio MCA, ha contribuito alla produzione di un’applicazione interattiva sui futuri scenari di cambiamenti climatici per l’Italia, con i dati climatici prodotti dal CMCC, divisione REMHI di Capua.
Ha inoltre curato la realizzazione di Clima2014 CLIMA 2014
raccolta di materiali video e multimediali per raccontare i contenuti del 5° Rapporto di valutazione sui cambiamenti climatici dell’IPCC.
In passato ha coordinato il magazine online Caffè Europa, ha fatto parte della redazione della rivista Reset – un mese di idee, ha tenuto lezioni in scuole di alta formazione, e corsi di laurea oresso l’Università La Sapienza di Roma.
Dal 2010 è iscritto all’Ordine Nazionale dei Giornalisti Professionisti.
CV Renato R. Colucci
Laurea in Geologia e Dottorato in glaciologia parzialmente trascorso alle Isole Svalbard nell’Artico norvegese.
La sua attività di ricerca è rivolta allo studio delle interazioni tra il sistema climatico e la criosfera, ma presso l’Istituto di Scienze Marine del CNR di Trieste si occupa anche di climatologia e gestione della rete meteorologica in area costiera.
Dal 2015 è professore a contratto in glaciologia presso l’Università degli Studi di Trieste e dal 2014 è docente di glaciologia a vari Dottorati tra cui la Doctorate School of Earth Science and Fluid Mechanics, sempre presso UniTS, e la Scuola di Dottorato in management of Climate Change presso l’Università Cà Foscari di Venezia.
Ha partecipato a numerose spedizioni extraeuropee (Antartide 2015 e 2016, Karakoram-Pakistan 2013, Ande cilene 2012) operate da PNRA (Progetto Nazionale di Ricerca in Antartide), BAS (British Antarctic Survey), e da EVK2-CNR.
E’ Presidente, oltre che socio fondatore, dell’Unione Meteorologica del Friuli Venezia Giulia ed ha ricoperto il ruolo di membro del Consiglio Direttivo della European Meteorological Society per il triennio 2015-2018.
Attualmente ricopre la carica di Rappresentante italiano della International Permafrost Association.
Testi consigliati:
– I ghiacciai della Lombardia
– Glaciers and Glaciation di Douglas Benn, David J. A. Evans
WAM – precedenti edizioni