FORGOT YOUR DETAILS?

19 dicembre 2023 – Nuovo allarme per il cambiamento climatico: da maggio 2022 a maggio 2023 il Mediterraneo ha subito l’ondata di calore (1) più lunga mai registrata negli ultimi 40 anni con un aumento fino a 4 °C delle temperature del mare e picchi superiori a 23°C. La parte più colpita è stata il
19 dicembre 2023 – Nuovo allarme per il cambiamento climatico: da maggio 2022 a maggio 2023 il Mediterraneo ha subito l’ondata di calore più lunga mai registrata negli ultimi 40 anni con un aumento fino a 4 °C delle temperature del mare e picchi superiori a 23°C. La parte più colpita è stata il bacino
15 dicembre 2023 – Formalizzato l’incarico di esperto a titolo gratuito in materia meteorica e meteorologia, al dottor Giuseppe Visalli, in possesso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera all’Università di Bologna. Visalli ha incontrato il sindaco Pippo Midili dicendosi ben lieto di collaboratore col Comune in una materia particolarmente delicata molto seguita dalla cittadinanza: link
14 dicembre 2023 – L’annuale summit planetario, svoltosi quest’anno a Dubai e dedicato all’ambiente e al climate change, è finito con la stipula di un accordo che ancora una volta rinvia le decisioni importanti “a data da destinarsi”. Qualcosa è stato raggiunto, ma si doveva (e si deve) fare molto di più: link
13 dicembre 2023 – La conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, COP28, si è conclusa con un accordo storico per abbandonare i combustibili fossili, triplicare le energie rinnovabili e aumentare i finanziamenti per il clima per i più vulnerabili. L’obiettivo è quello di mantenere vivo l’obiettivo dell’Accordo di Parigi di cercare di limitare la
13 dicembre 2023 – La Conferenza delle Nazioni unite sul clima di Dubai (Cop28) si è chiusa mercoledì 13 dicembre con un accordo approvato nella seduta plenaria, con l’obiettivo di mantenere l’impegno di limitare l’incremento della temperatura globale entro 1,5 °C: link
13 dicembre 2023 – Il nuovo numero della rivista di Arpae Emilia-Romagna è interamente dedicato agli eventi alluvionali e alle frane che nel mese di maggio hanno interessato un’ampia parte del territorio dell’Emilia-Romagna, oltre ad alcune zone di Toscana e Marche: link
13 dicembre 2023 – Una nuova serie di previsioni basate sull’apprendimento automatico è ora disponibile attraverso i grafici web dell’ECMWF. Il nome del nuovo arrivato è FuXi, dai ricercatori della Fudan University e dello Shanghai Qi Zhi Institute di Shanghai, in Cina. FuXi è in realtà una cascata di modelli di machine learning (ML) in
11 dicembre 2023 – Il Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare, assieme all’Istituto per la BioEconomia del Cnr, l’Università de L’Aquila, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ed il consorzio Hydrology Satellite Application Facilities (H-Saf), hanno partecipato per la prima volta alla Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico in corso a Dubai, con un evento collaterale
11 dicembre 2023 – Già nel 1896 lo scienziato svedese Svante Arrhenius aveva intuito che un incremento dei livelli di anidride carbonica (CO2) in atmosfera avrebbe provocato un innalzamento della temperatura media superficiale del nostro pianeta. Arrhenius fu un pioniere nel calcolare che un raddoppio della concentrazione di CO2 potrebbe comportare un aumento della temperatura
08 dicembre 2023 – La neve che si scioglie in modo inesorabile sulle Alpi rappresenta la Cassandra di quanto, da un punto di vista ambientale, accadrà alla Terra. Sulle nostre montagne, gli effetti del riscaldamento globale procedono infatti a velocità quasi doppia rispetto alla media globale. Così gli scienziati per capire che cosa potrebbe succedere
06 dicembre 2023 – “Spesso le storie più belle iniziano da un sogno. Il mio di sogno è stato quello di diventare una Scienziata” Inizia così lo speech “In viaggio oltre le nuvole” di Alessia Nicosia, ricercatrice CNR – ISAC, il 30 novembre all’edizione di TEDx Castelfranco Veneto Trame. Alessia racconta il percorso che l’ha
06 dicembre 2023 – È più vicino di quanto non lo sia mai stato (e di quanto si potesse pensare) il raggiungimento di cinque dei 25 tipping point climatici. Ossia quel livello oltre il quale un cambiamento, in questo caso dovuto al riscaldamento globale, diventa inarrestabile e incontrollabile. Letteralmente, un punto di non ritorno. E
05 dicembre 2023 – L’interazione fra la variabilità di breve termine delle condizioni metereologiche, quella di lungo termine del clima e le energie rinnovabili rivestirà un ruolo sempre più importante nella vita di produttori di energia, utility, consumatori e governi di un po’ tutti i Paesi del mondo: link
01 dicembre 2023 – Nonostante il clima europeo sia soggetto a successivi eventi estremi pluriennali a causa dell’influenza della variabilità multidecennale del Nord Atlantico, c’è una mancanza di comprensione della probabilità di tali cambiamenti estremi successivi durante il riscaldamento, di quanto presto potrebbero verificarsi e di come siano influenzati dalla variabilità climatica interna. Utilizzando un
01 dicembre 2023 – Il caldo estremo e la siccità tipici di un clima di fine secolo potrebbero presto verificarsi in Europa, e potrebbero verificarsi ripetutamente. Laura Suarez-Gutierrez, MSCA Fellow presso l’ETHZ e precedentemente presso il Max Planck Institute for Meteorology (MPI-M), in collaborazione con gli scienziati MPI-M Wolfgang Müller e Jochem Marotzke, dimostrano che

NEC

ARTICOLI IMPORTANTI SEGNALATI

TOP