13 gennaio 2024 – Idrometri nei pressi delle dighe, strumenti per tenere sotto controllo le frane, il potenziamento della rete radar meteo, e poi aggiornamenti dei sistemi informativi geografici e interventi per contrastare i piromani. La lista della spesa presentata dalla Regione Siciliana al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica è lunga. Le richieste sono finite nel censimento che il governo Meloni finanzierà, a livello nazionale, con mezzo miliardo di euro. Soldi provenienti dal Pnrr e legati al progetto di realizzazione di un sistema avanzato e integrato di monitoraggio e previsione nell’ambito delle misure da intraprendere per affrontare gli effetti del cambiamento climatico: link