16 maggio 2024 – Antonio Olita, ricercatore del CNR-ISAC e docente di oceanografia e rischio climatico all’Università di Cagliari, è intervenuto lo scorso 16 maggio ai microfoni della trasmissione “Caffè Corretto” su Radiolina.
Tra i temi affrontati, l’aumento delle temperature globali e le correlate ondate di calore marine che stanno colpendo anche il nostro mar Mediterraneo con sempre maggiore frequenza e intensità. “Queste ondate di calore improvvise sono correlate al riscaldamento globale. Nell’ondata di calore del 2023, in Europa centrale si sono registrate statistiche di mortalità nell’ordine delle decine di migliaia, rispetto alla media del periodo. Negli ultimi 2 anni abbiamo visto ondate di calore atmosferiche paragonabili a quella ‘storica’ del 2003 che pareva irripetibile. Gli impatti non sono solo sulla salute umana ma anche sulla salute dei nostri mari”, spiega Antonio Olita: link