30 maggio 2024 – Torna in CAE l’Associazione Meteo Professionisti (AMPRO) per una giornata in azienda nell’ambito della seconda edizione del Corso per Tecnico Meteorologo, organizzato insieme alla Fondazione Aldini Valeriani (FAV). Lo scorso 30 aprile gli studenti aspiranti meteorologi, accompagnati dal Presidente di AMPRO, Pierluigi Randi e dal Segretario Massimo Enrico Ferrario hanno potuto
28 maggio 2024 – È possibile contribuire alla ricerca del progetto Hail Hazard in the Mediterranean (H2Med) segnalando la grandine. Il progetto PRIN-PNRR H2Med ha l’obiettivo di migliorare le attuali conoscenze sulla generazione delle grandinate nel bacino del Mediterraneo e studiare gli effetti del cambiamento climatico sui temporali più estremi. Attraverso un approccio multidisciplinare basato
LA REPUBBLICA: Bari, muore un ragazzo di 17 anni colpito da un fulmine: era con il padre in campagna
18 maggio 2024 – Era con il papà impegnato nel pascolo quando è stato sorpreso da un violento temporale e colpito da una potente scarica elettrica. Un ragazzo di 17 anni, Giuseppe Cacciapaglia, è morto nel pomeriggio nelle campagne di Santeramo in Colle colpito da un fulmine. Il ragazzo è riuscito a rialzarsi ma è
18 maggio 2024 – Una volta figura utile a programmare gite fuori porta, lo “scienziato del tempo” all’epoca del climate change è essenziale per preannunciare eventi sempre più estremi e violenti, come le alluvioni che hanno colpito il Nord Italia questa settimana. Ma per chi ha scelto questo lavoro il riconoscimento tarda ad arrivare: link
17 maggio 2024 – Un marcato episodio di tempo perturbato ha interessato il Nord Italia (già reduce da tre mesi di frequenti e copiose precipitazioni) mercoledì 15 e giovedì 16 maggio 2024, allorché una depressione atlantica sull’Europa occidentale, centrata sul Golfo di Biscaglia, ha fatto affluire masse d’aria umide e instabili da Sud-Sud-Ovest. Già da
17 maggio 2024 – Un marcato episodio di tempo perturbato ha interessato il Nord Italia (già reduce da tre mesi di frequenti e copiose precipitazioni) mercoledì 15 e giovedì 16 maggio 2024, allorché una depressione atlantica sull’Europa occidentale, centrata sul Golfo di Biscaglia, ha fatto affluire masse d’aria umide e instabili da Sud-Sud-Ovest. Già da
16 maggio 2024 – Antonio Olita, ricercatore del CNR-ISAC e docente di oceanografia e rischio climatico all’Università di Cagliari, è intervenuto lo scorso 16 maggio ai microfoni della trasmissione “Caffè Corretto” su Radiolina. Tra i temi affrontati, l’aumento delle temperature globali e le correlate ondate di calore marine che stanno colpendo anche il nostro mar Mediterraneo