22 luglio 2021 – Il CNR-ISAC ha attivamente collaborato alla stesura del nuovo Joint IPWG/GEWEX Precipitation Assessment report di cui Vincenzo Levizzani è uno degli autori principali. Piove, piove troppo poco o piove moltissimo. Negli scorsi giorni abbiamo assistito a due tipologie di eventi agli antipodi: un’ondata di calore estrema nel nord-ovest degli USA e
23 luglio 2021 – L’istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) in un programma di collaborazione scientifica con la protezione civile della regione Abruzzo ha istallato sul tetto dell’ufficio idrologia, idrografico e mareografico nella sede di Pescara, un disdrometro: uno strumento avanzato per la misura delle proprietà microfisiche
14 luglio 2021 – In occasione dell’uscita del programma di finanziamento di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano del Ministero della transizione ecologica (Decreto Direttoriale n.117 del 15.04.2021), la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con ANCI Emilia-Romagna ed ART-ER, ha organizzato un workshop dedicato alla presentazione di buone pratiche di adattamento sperimentate negli
20 luglio 2021 – Dopo un periodo di stop torna operativo il radar meteo di Fossalon di Grado di proprietà della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. E’ stato riattivato questa mattina a seguito dei lavori effettuati per l’aggiornamento hardware e software del sistema, così da oggi possiamo vedere i dati meterologici direttamente sul sito
03 luglio 2021 – Un’eccezionale ondata di calore da settimane sta soffocando mezzo pianeta. In Canada, dove al grande caldo sono seguiti incendi che stanno devastando interi villaggi, l’ultimo bollettino parla di almeno 500 moti in pochi giorni. Ma la crisi climatica investe appunto anche altre aree del mondo, dagli Stati uniti alla Russia al
21 giugno 2021 – Di Antonello Pasini – Come l’esperienza degli ultimi anni ci insegna, il riscaldamento globale recente e il cambiamento di circolazione nel Mediterraneo, che vede sempre più spesso lo scontro di masse d’aria fredde o fresche di origine settentrionale con altre più calde e umide stanziali o provenienti da sud, aumentano il
21 giugno 2021 – Federico Grazzini: “Vorrei segnalare una sorta di errore sistematico associato all’attuale ondata di caldo in Europa. Ho notato che le temperature massime di 2 metri durante il picco dell’ondata di caldo nel Nord Italia sono state sovrastimate. Soprattutto in Emilia-Romagna dove, secondo l’output del modello, domenica ci aspettavamo Tmax ampiamente sopra