01 febbraio 2024 – Molte aziende che gestiscono servizi operativi sul territorio – utility, consorzi di bonifica, gestori delle acque, della viabilità e dei trasporti, produttori e gestori di energia – hanno l’esigenza di un’informazione meteo-climatica diversificata.
In questa sede si vogliono evidenziare le esigenze connesse alla gestione operativa diretta, la quale deve garantire sia la sicurezza di operatori e di utenti, che la tempestività e la funzionalità d’intervento in un ambiente fisico interessato, ad esempio, da precipitazioni intense o da nevicate, oppure soggetto a fragilità strutturali (ad es. frane).
Il controllo di questi rischi, e le conseguenti azioni di mitigazione, devono appoggiarsi ad un sistema di allerta meteorologica tempestivo, adattabile alle peculiarità geografiche della zona e coerente con gli obiettivi.
RainCast® è il sistema previsionale pluviometrico che, basato su una modellistica ad alta risoluzione e sulla analisi in tempo reale delle perturbazioni operata dalla rete nazionale di radar meteorologici in modalità nowcasting, elabora in continuo previsioni di accumulo precipitativo a breve termine e fino alle successive 72h, con l’obiettivo di informare tempestivamente sulle potenziali criticità di un territorio attraverso un’analisi molto dettagliata sia in termini di caratteristiche del fenomeno che di fragilità relativa, cioè diversa per bacini anche contigui.
Il sistema integra ed elabora tre tipologie diverse di dati precipitativi:
pluviometri;
dati radarmeteorologici;
output dei modelli previsionali;
ed è configurabile in base alle specifiche esigenze operative del territorio d’interesse, grazie alla definizione di specifiche:
soglie critiche;
finestre temporali di accumulo;
relazioni con i tempi di ritorno;
aggregazioni dei dati.
Una delle sue caratteristiche principali è rappresentata dalla chiarezza semantica: il prodotto infatti non richiede uno specifico know how meteorologico da parte dell’operatore in quanto propone una rappresentazione iconografica chiara dei fenomeni e delle informazioni. Consente infine una storicizzazione degli eventi estremi e la possibilità di verificare i risultati conseguiti mediante l’adozione di diverse azioni di mitigazione.
Caso studio: il supporto di RainCast® per la sicurezza stradale
Si propone di seguito il caso studio del 30 novembre 2023 riguardante l’area appenninica tosco-emiliana.
Tra novembre e la prima decade di dicembre 2023, il Centro-Nord Italia, è stato interessato da numerose saccature atlantiche, una delle quali ha coinvolto l’area in esame tra il 30 novembre e il 2 dicembre 2023. Tale peggioramento è stato caratterizzato da un intenso flusso sud-occidentale in quota che ha determinato forti piogge sul versante ligure-toscano, con gli apporti precipitativi maggiori a ridosso del crinale appenninico, dove si sono registrate punte fino a oltre 120mm in 24h. Sul versante emiliano invece l’intensità delle precipitazioni è andata via via scemando fino a portarsi su valori che si sono attestati sugli 8-15mm in pianura (Figura 1).
L’intervento di RainCast® si struttura in due fasi:
1. Notifica via mail della previsione attesa per le 72h successive, per il previsto superamento di soglie pluviometriche e/o radarmeteorologiche in loco;
2. Analisi a cadenza oraria dell’evoluzione attesa per le ore successive, con aggiornamenti quotidiani per le 72 ore e/o orari per le successive 6 ore.
Di seguito è riportata, a titolo di esempio, la previsione delle ore 05:00 del 30 novembre 2023 per le successive 72h da parte del sistema Raincast® per l’area del parmense con suddivisione delle aree: montana, pedemontana e pianura (Figure 2 e 3).