10 gennaio 2024 – Nel comunicato del 9 gennaio 2023, Copernicus dichiara che il suo Servizio per il cambiamento climatico “ha monitorato diversi indicatori climatici chiave durante il corso dell’intero anno, riportando condizioni da record, come, per esempio, il mese più caldo mai registrato e le medie giornaliere della temperatura globale che hanno brevemente superato i livelli pre-industriali di oltre 2°C. Le temperature globali senza precedenti registrate a partire da giugno hanno portato il 2023 a diventare l’anno più caldo mai registrato, superando di gran lunga il 2016, il precedente anno più caldo. Il rapporto Global Climate Highlights 2023, basato principalmente sul set di dati di rianalisi ERA5, presenta una sintesi generale degli estremi climatici più rilevanti del 2023 e dei principali fattori che li determinano, come le concentrazioni di gas serra, El Niño e altre variazioni naturali “: link