20 maggio 2023 – Maggio 2023 ha visto consolidarsi un cambiamento di configurazione meteorologica sull’Europa, con persistenza di anticicloni protesi dall’Atlantico (Penisola iberica inclusa) alla Scandinavia, e di depressioni sull’Italia e il Mediterraneo centrale.
Da un lato questa modalità di circolazione atmosferica ha permesso a gran parte del Paese di ricevere piogge frequenti e abbondanti in grado di attenuare la storica siccità dell’ultimo anno e mezzo (per lo meno quella dei suoli superficiali, mentre per inumidire a dovere quelli profondi e alimentare i corpi idrici sotterranei servirebbero apporti più lenti e graduali, e soprattutto la fusione della neve che però nell’ultimo inverno è stata nuovamente molto scarsa su Alpi e Appennini), dall’altro lato ciò è talora avvenuto a suon di episodi alluvionali di cui sono state vittime soprattutto l’Emilia orientale e la Romagna a seguito degli straordinari episodi piovosi dell’1-3 e 16-17 maggio 2023: link